lunedì 31 marzo 2008

Ribadisco: solitudine


Se la persona con cui stai è presa con i suoi studi, se gli amici che frequenti sono presi con mille impegni urbani e suburbani, se il portafogli è vuoto e il piatto piange, se a Milano c'è il sole e la temperatura è gradevole che si fa?

Giulia si mette comoda, infila l'ipod nelle orecchie, fa partire in loop il cd di Kevin Drew e pedale avanti e indietro sulle alzaie del Naviglio Martesana, uscendo addirittura dai propri confini e scoprendo paesi inaspettati (lo sapete che esiste Gorgonzola? E che in estate a Gorgonzola fanno InGorgo Rock? No è? Esiste!).

Insomma, è anche possibile pedalare a Milano!

E la solitudine in questi casi non è nemmeno malvagia, uno perchè fai il tuo ritmo, due puoi ascoltare musica, tre ......boh, forse ti godi i sorrisi delle persone!

venerdì 21 marzo 2008

solitudine

Oggi è venerdi santo. Si scrive con le maiuscole? Boh, oggi non c'è nessuno. Io mi sono comprata un uovo al minimarket vicino al lavoro. Adesso sono nello stanzone deserto con il mio iPod che manda in loop la playlist "cazzeggio".

Mi annoio. Anche la Gio è partita, passerò la Pasqua da sola, a giocare col Nintendo, ad ascoltare standards di jazz, a guardare fuori dalla finestra. Pedalerò, penso. Se esce il sole carico la bici sulla Smart e la porto fuori città.

Oggi sono un po' persa, malinconica, sola. Vorrei sparire in questi giorni, essere invisibile. Di solito mi chiudo con le AKG in testa, l'iPod in qualche tasca finchè non si scarica, il cellulare con la sola vibrazione, lo zainetto in spalla con dentro le mie cose.

Sono morbosa, io, con lo zainetto. Non sono una ragazza da borse trendy, proprio no. Abbino gli stivali stiletto ai leggins, le sneakers ai jeans e alle felpe, le borse trendy non le ho, sorry.

Mi annoio, oggi, parecchio. Vorrei andare al mare anche io, vorrei stare in compagnia.

mercoledì 19 marzo 2008

Muse


Stamattina l'aria era fresca mentre pedalavo verso il lavoro. L'iPod ovviamente in casuale. Le AKG a farmi compagnia mentre con la Bianchi fatico per 15 minuti. Poi parte Musa, dei MK. E mi sono fermata, bordo strada perchè era magia.

Marlene Kuntz - Musa
E' una questione di qualità:
la tua presenza
rassicurante e ipnotica
mi affascina
e gioca col mio senno
e ne lascia ben poche briciole.

E io amo darlo a te,
o amabile
custode degli sguardi che
ti dedico
fra lo sragionamento e l'estasi
degli amplessi magnifici,

perchè tu sai come farmi uscire da me,
dalla gabbia dorata della mia lucidità;
e non voglio sapere quando, come e perchè questa meraviglia alla sua fine arriverà.

Musa: ispirami
Musa: proteggimi
Ogni ora

mi strega e mi rapisce
la tua giovane
saggezza incomparabile
(che ossequio)
e l'eleganza di ogni tua
intenzione è incantevole.

e quando ti congiungi a me
sai essere
deliziosamente spinta
e indocile,
coltivando le tue bramosie
sulle mie avidità.

tu sai come farmi uscire da me,
dalla gabbia dorata della mia lucidità;
e non voglio sapere quando, come e perchè questa meraviglia alla sua fine arriverà.
e sai come prenderti il bello di me
mettendo a riposo la mia irritabilità;
e non voglio sapere come riesci e perchè:è una meraviglia, e finchè dura ne godremo
insieme.

Musa: ispirami
Musa: proteggimi
Musa: conducimi
Musa: adorami
Musa: noi ne godremo insieme

voglio aver bisogno di te:
come di acqua confortevole.
vuoi aver bisogno di me? troverai terreno fertile.

Un post per punti e qualche domanda

- Oggi è la festa del papà e mio padre ha il cell spento da ieri sera

- La Smart è senza benzina e il mio portafogli senza soldi

- Mi hanno regalato il nuovo di EELST e mi piace un casino, anche se mi sembra un disco triste

- Dicono che il padre di Britney Spears le controlli le mutande

- Lindsay Lohan farà una linea di leggins. Io adoro i leggins

- Mischa Barton (Marissa Cooper) apparirà nuda in non so quale film. Perchè sono tutti impazziti per OC e io non ho visto nemmeno una puntata?

- Quando esce il disco di Scarlett Johansson?

- Oggi Milano è freddina

- Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi. Io sono sola, stapperò una boccia di schioppettino, ascolterò qualche stardards di jazz e giocherò un po col Nintendo

- Belladonna aggiorno o no il suo blog?

giovedì 13 marzo 2008

Giovanni Allevi


Stamattina sono sola. Al mattino capita spesso e mi piace la solitudine del mattino. Mi permette di essere un po’ più me stessa, di ascoltare qualche cd un po’ più ardito, di navigare su siti di biancheria intima senza nessuno che si faccia strane idee alle mie spalle.

Sono sola e ascolto “Joy” di Giovanni Allevi. Ecco, io di pianoforte non è che me intenda, per cui non so dire se lui è bravissimo oppure un prodotto di mercato ad uso e consumo del momento. A tratti è romantico, a tratti e schizofrenico.

Lui l’ho visto in televisione qualche sera fa, su RaiTre. Credevo fosse un signore di mezza età coi capelli brizzolati. Invece, anche se probabilmente è meno giovane di quello che sembra, ha lunghi capelli ricci e uno sguardo affascinante. Ed è matto, ansioso, spaventato.

Mi ha fatto una grande tenerezza, veniva voglia di abbracciarlo. Fazio l’ha capito, credo (non che io volessi abbracciarlo) e gli ha dato una pacca sulle spalle.

Ora ascolto “Joy” in solitudine, mentre fuori arriva in fretta la primavera e le piante che si vedono dalla finestra sono tutte fiorite.