mercoledì 30 aprile 2008

Per sempre giovane!


Oggi sono così indiekids che penso non potrei invecchiare mai. Le ballerine colorate, le canottierine di Stradivarius, le pins sullo zainetto, nell'iPod Editors e Artic Monkeys a palla e un we di 4 giorni di fronte, da passare suonando e ballando!

Forever young, I want to be forever young
do you really want to live forever, forever and ever

Aggiornamento delle 12.45:
Franz ferdinand e le Pipettes!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Le Pipetteeeeeeeeeeeeeeeeeeeees!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Aggiornamento delle 13.05:
Pochiiiii istanti nella lavatriceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 15 aprile 2008

Anno bisesto, anno funesto


Infinita tristezza. Di nuovo il nano. Di nuovo Bossi. Di nuovo Fini. Che schifo.

venerdì 11 aprile 2008

Quando il rumore è arte


Ieri la serata cool milanese era all'Alcatraz. Concerto degli Einsturzende Neubauten. Pubblico in gran parte omosessuale e dark. Concerto bellissimo, ogni volta è come se fosse la prima per me. Li ho visto 5 volte e devo ringraziare la Ryan Air per questo.

A fine concerto ho scambiato 4 chiacchiere con Alexandre e Jochen, squisiti. E sono riuscita a farmi regalare (e autografare) il doppio live della serata!

Avessi i soldi, domani, sarei a Bologna per fare il bis. Adesso saccheggio la Ryan.....

giovedì 10 aprile 2008

Vasco Rossi vs Antonello Venditti (no, non è Celebrity Death Match)



Ultimamente non apprezzo molto la musica italiana. La trovo molto statica nei suoi schemi. Ovviamente fatte le dovute eccezioni.

Oggi pomeriggio sto ascoltando l'ultimo cd di Vasco Rossi. Sarò sincera, a me Vasco Rossi è simpatico. Per lo meno mi sembra abbastanza coerente.

Ho tutta la discografia, e si sente che non è giovane. La differenza, coi primi dischi, è evidente. Adesso è un sereno cinquantenne che sa fare il suo mestiere, che sta assicurando a se stesso e ai suoi figli una bella pensione.

L'ultimo disco è uguale a quello prima e a quello prima ancora. Una decina di canzoni con le stesse parole e la stessa musica. Ne spiccano una o due, da inserire in qualche futuro greatest hits.

Le altre canzoni sono maniera bella e buona, e io che ho 23 anni non mi ci sento rappresentata. Non è la mia tazza di the, intendiamoci. Eppure riempe stadi di ragazzini e coetanei miei che hai tempi di Albachiara non erano ancora nati. Cantano le nuove canzoni come fossero le vecchie, presi dai modi spicci e dalla gestualita del buon Vasco.

A me, Antonello Venditti, non è simpatico. Le sue canzoni migliori le ha scritte, credo, quando i miei genitori nemmeno si conoscevano. Siamo sinceri, i dischi di Venditti sono maniera e noia. Eppure ragazzini infoiati ne scrivono i testi sulle strade, si rispecchiano. I film del nuovo filone giovanilistico italiano saccheggiano le sue canzoni.

Venditti, come Vasco Rossi, piace ai giovani. Piacciono per il passato, piacciono per il presente. A me, questi giovani d'oggi, a cui appartengo per fascia d'età ed estrazione sociale, non piacciono proprio.

mercoledì 9 aprile 2008

Siete solo dei bigotti!!!

Che bello questo mondo fatto apposta per gli scandali sessuali. A volte sogno di essere una stagista sovrappeso collezionista di macchie di sperma. Oppure un transessuale cinquantenne disposto a giocare con giovani rampolli fidanzati con attrici. Oppure ancora, escort musicista che incassa 80.000 dollari dal un politico d'oltreoceano.

Non ci importa nulla di queste persone, ci importa la loro sessualità. Non so nemmeno chi sia Max Mosley, ma i giorni scorsi, blog, forum, pagine web erano pieni di una sua orgia sadomaso a sfondo nazista.

Ce ne freghiamo dei bulletti di forza nuova, non ci importa che Giusva Fioravanti e Francesca Mambro sono fuori dal carcere, ci importa che questo Mosley (mai visto prima) frusti e si faccia frustare con delle pessime divise nazi.

Che triste e bigotto questo mondo.

Un abbraccio allo switch Max Mosley.