
Stanotte ho dormito fuori. Ieri ero ad una festa da amici e ho bevuto troppo, non mi capita spesso di bere tanto e la ciucca è stata pesante. E mi sono fermata da questi amici a dormire.
Per cui stamattina ho preso la metropolitana x venire al lavoro e sono scesa al capolinea. Al capolinea la metro arriva con poche persone. Io stavo leggendo il mio libro, persa per i fatti miei.
Prima di arrivare lo chiudo e di fronte a me vedo una ragazza che dorme. Carina, capelli corti, ultimamente mi piacciono i capelli corti e vorrei tagliarmeli. Scendiamo tutti e lei resta li, a dormire. Allora mi avvicino, la tocco e la sveglio.
"Buongiorno", le dico, e le sorrido.
Lei apre gli occhi stranita, forse anche un po spaventata.
"Ti sei addormetata, siamo al capolinea e bisogna scendere" le dico mentre si spengono le luci della metro.
Lei allora si rende conto di tutto, si alza e mi ringrazia. Si presenta, si chiama Chiara.
Chissà se la rivedrò, ma adoro questi momenti
4 commenti:
Sono i momenti in cui tutto sembra così semplice, naturale e umano...
Per te.
Per lei, dipende se doveva scendere proprio lì o addormentandosi aveva perso la fermata giusta... ;o)
Io a dire il vero ero un po' imbarazzata. Sai, tante volte la gente è scortese nonostante l'altrui educazione.
Lei non so, è uscita in fretta e furia, io ho corso accanto a lei fino alla scala mobile, ci siamo presentate, mi ha ringraziato ancora e poi è volata via.
Volata, proprio.
L'avessi svegliata io mi sarei preso lo spray urticante in pieno volto!
Uhmmmm......Giulia!
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